Turismo a Ravenna

Abbiamo visto le otto meraviglie di Ravenna, i siti inclusi tra il patrimonio mondiale dell'umanità, ma i capolavori di questa città dell'Emilia Romagna sono anche altri e tutti meriterebbero d'essere visitati dai turisti. 

Ravenna, ed in particolare Guido Novello da Polenta, hanno accolto Dante in esilio dalla sua Firenze concedendo sepoltura alle sue spoglie, prima in un'arca di marmo posta all'esterno della Chiesa di San Francesco, dove venne celebrato il funerale nel 1321, ed in seguito in un candido tempio in stile neoclassico con un elegante bassorilievo che raffigura il Sommo Poeta intento nella lettura, il quale è illuminato da una luce sempre accesa.

Un altro luogo straordinariamente suggestivo di Ravenna è Piazza del Popolo, il cuore della città romagnola sulla quale si affacciano edifici storici di grande valore, come il Palazzo Comunale, costruito nel Quattrocento e sottoposto a diversi rifacimenti nel corso dei secoli, e il Palazzetto Veneziano, lascito della dominazione dei lagunari che subentrarono alla famiglia da Polenta agli inizi del Cinquecento e ai quali è riconducibile anche la costruzione delle due famose colonne con le statue di Sant'Apollinare e San Vitale che troneggiano sulla piazza.

La città di Ravenna è, inoltre, ricca di monumenti sacri e proprio sulle fondamenta della sua cattedrale cattolica, la Basilica Ursiana del V secolo, è sorto il Duomo settecentesco. La chiesa principale è preceduta da un ricco portico dorico, che si è sviluppato attorno alle colonne dell'antica cattedrale voluta dal Vescovo Orso, e nei suoi ampi interni troviamo numerose opere antiche, alcune delle quali risalenti all'età paleocristiana come nel caso dell'ambone marmoreo del Vescovo Agnello. 

 

 

 

 

 

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